Il Millon Clinical Multiaxial Inventory è un test di personalità che indaga i profili di personalità – che Millon chiama stili di personalità - e l’eventuale presenza di psicopatologie

L’MCMI-III permette di misurare sia aspetti stabili della personalità che aspetti modulati dal contesto. È perciò consigliabile considerare i risultati del test come una fotografia del soggetto in un momento determinato della sua esistenza e non come caratteristiche costitutive della personalità. 

Il Millon test è strutturato in: 

  • 175 item a risposta dicotomica vero/falso 
  • 11 scale di personalità 
  • 13 scale cliniche 
  • 4 indici di correzione 


Il modello scientifico della personalità su cui si basa il MCMI-III, secondo il suo autore Theodore Millon, deve essere caratterizzato da quattro elementi: 

  1. una teoria che si fondi su schemi esplicativi sul modello della biologia evolutiva;
  2. un sistema di classificazione basato sul DSM
  3. i test di personalità facenti parte del modello devono essere empiricamente fondati
  4. la pianificazione degli interventi si deve basare sui dati concreti acquisiti mediante i suddetti test di personalità.


Quali sono i punti di forza del Millon? 

Uno dei più importanti punti di forza del Millon Clinical Multiaxial Inventory è senza dubbio il suo forte ancoraggio teoretico, dal momento che le scale tecniche attraverso le quali è possibile individuare gli stili di personalità nel MCMI sono raggruppate in categorie di personalità e in psicopatologie specifiche che permettono un inquadramento diagnostico rispetto all'Asse II del DSM-IV. 

Le tempistiche ridotte di somministrazione sono un altro dei punti di forza del Millon, che lo rendono particolarmente utile in tutti quei casi in cui, per le necessità più varie, non risulta possibile sottoporre il soggetto esaminato a test con tempistiche più lunghe. Di solito il tempo di somministrazione del test MCMI-III è di 30 minuti c.a. 

Infine, con il test MCMI-III è possibile individuare la differenza tra un disturbo clinico e un funzionamento normale in un soggetto. Dalla compilazione del questionario si ottiene, infatti, un punteggio grezzo che è possibile convertire in punti standard chiamati punti BR (Base Rate), che si riferiscono a misure standard, ma che soprattutto vincolano i punteggi della norma alla prevalenza della popolazione psichiatrica.


Come si calcola il punteggio BR del Millon test?

Il punteggio BR del Millon test si basa sulla stima della prevalenza nella popolazione clinica di ciascuna dimensione misurata dalle scale espressa in punti percentili e ha utilizzato questo valore per stabilire un livello di significatività clinica. Un punteggio BR = 0, per esempio, corrisponde al punteggio grezzo di 0; BR = 60 corrisponde al punteggio grezzo della mediana (50° percentile) e BR = 115 corrisponde al punteggio grezzo massimo ottenuto, differente per ciascuna scala. Il valore di soglia di significatività clinica riferito alla prevalenza del disturbo nella popolazione è fissato a 75 BR (95% percentile).

I punteggi Base Rate sono raggruppabili in 4 fasce:
  • BR=30. Assenza di psicopatologie;
  • BR=60. Punteggio medio di soggetti con psicopatologie;
  • BR=75. Punteggio che indica la certezza di prevalenza della psicopatologia o del tratto di personalità;
  • BR=85. Punteggio che indica la predominanza del tratto.

Tutte le scale del Millon Clinical Multiaxial Inventory sono espresse in punteggi BR (Base Rate), tranne gli indici di correzione. La somministrazione del MCMI-III può essere effettuata mediante questionario a consumo o fascicolo riutilizzabile (somministrazione carta e matita), applicando il manuale per l’individuazione del profilo. È possibile somministrare il Millon test anche online in presenza o a distanza su www.giuntitesting.com. In quest’ultimo caso, lo scoring si effettua sulla piattaforma che restituisce direttamente il profilo grafico e i punteggi al termine della compilazione.


Scegli il kit di somministrazione del MCMI-III adatto alle tue esigenze su Giunti Psychometrics: