L’incertezza ed il caos che stiamo vivendo oggi come conseguenza della pandemia di Covid-19 non sono solo una fonte di pericoli da cui dover difendersi per sopravvivere. Persone, organizzazioni, leader che scelgono di essere antifragili mettono in campo nuove forze di reazione che consentono loro di rispondere in maniera proattiva e di uscirne rafforzati.


"Antifragile" è un termine introdotto da Nassim Nicholas Taleb, filosofo, mate­matico e operatore di borsa, autore di "Il Cigno Nero" e di "Antifragilità", saggi best seller internazionali, considerati tra i libri che hanno cambiato il mondo. 


Antifragilità è la capacità che hanno sistemi, organizzazioni e persone di modificarsi ed evolversi quando sono esposte alla volatilità, ai fattori di stress e all’incertezza. Mentre essere robusti e resilienti ci consente di sopportare e superare gli shock senza che questi ci modifichino, ripristinando sempre la nostra condizione di origine, essere antifragili significa, invece, essere capaci di considerare l’imprevisto come il motore del nostro cambiamento e della nostra capacità di evolvere.


L’antifragilità è misurabile?


Negli ultimi anni Giunti Psychometrics ha posto l’attenzione ai nuovi modelli di leadership e ha spronato la propria area di ricerca e sviluppo nel coinvolgere un ecosistema di esperti, nazionali ed internazionali. Siamo quindi  felici di annunciare l’uscita di uno strumento in grado di misurare l’antifragilità: AFQ - Anti-Fragile Questionnaire. 

L’AFQ è il primo e ad oggi l’unico strumento capace di misurare in modo scientifico una caratteristica complessa come l’antifragilità.


Ma quali sono i vantaggi forniti dalla misurazione di questa caratteristica?


Capire quanto le persone, i team, i sistemi siano antifragili diventa una scelta evolutiva per le organizzazioni e per consentire di:

  • Identificare la nuova leadership necessaria nei contesti incerti e imprevedibili che caratterizzano la natura dell’economia e del business

  • Individuare nella popolazione aziendale i "catalizzatori" dell’antifragilità

  • E soprattutto, e questa è una grande opportunità, disegnare percorsi specifici per allenare il mindset e i comportamenti dell’antifragilità. Sì, l’antifragilità è una caratteristica allenabile.


Chi ne trae vantaggio e come? E quando?


Il costrutto di antifragilità, sembra essere al momento l’unica teorizzazione in grado di fornire la chiave di lettura necessaria per interpretare la realtà attuale in modo funzionale e consentire all’individuo di approcciarsi e fronteggiare le sfide in maniera del tutto innovativa. E sai perché?

Perché l’antifragilità è nella natura delle cose, è il motivo per cui evolviamo come specie e miglioriamo come organizzazioni. Tutti i giorni. La natura stessa è il più grande esempio di sistema antifragile. Senza Cigni Neri e risposte antifragili saremmo estinti da milioni di anni.


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