Ottimisti si nasce o si diventa? Martin Seligman e i 3 tipi di vita felice
25 Marzo 2019Quali sono gli ingredienti di una vita felice? Possiamo aumentare il nostro grado di soddisfazione per diventare persone più ottimiste e realizzate?
Dopo una profonda e razionale disamina delle metodologie, degli obiettivi e dei traguardi raggiunti e non raggiunti dalla moderna psicologia, il celebre psicologo e saggista statunitense Martin E. P. Seligman espone le sue teorie in merito alla psicologia positiva, offrendo al pubblico una delle prospettive più originali e controtendenza della psicologia dei giorni nostri.
Nella parte finale dell’articolo si cercherà di fornire una risposta scientifica e il più possibile oggettiva alla domanda di apertura: “ottimisti si nasce o si diventa?”
Psicologia oggi: metodologie e stato attuale dei lavori
Secondo Seligman ci sono due prospettive da tenere in considerazione riguardo allo stato dei lavori dell’attuale psicologia: una positiva e una negativa.
Da una parte la psicologia ha concentrato tutti i suoi sforzi nella cura dei disturbi mentali ottenendo grandi risultati. Più di 60 anni fa, infatti, la maggior parte delle patologie non era trattabile mentre, attualmente, 14 disturbi sono trattabili e due di essi sono curabili.
Concetti prima confusi e oscuri come depressione, alcolismo, ansia, al giorno d’oggi sono diventati misurabili e stimabili con precisione e accuratezza, aprendo la strada a differenti tipologie di trattamento, di intervento e di prevenzione.
Allo stesso modo, i progressi della scienza psicologica e psichiatrica hanno permesso di catalogare le malattie mentali a partire da studi, ricerche, esperimenti, portando all'invenzione di diverse classi di farmaci.
A prima vista quindi, fino ad oggi, la psicologia e la psichiatria hanno avuto come obiettivo principale quello di rendere le persone infelici meno infelici. Le conseguenze di tale obiettivo, secondo Seligman, sarebbero tre:
psicologi e psichiatri sono diventati “patologisti” e hanno parzialmente dimenticato l’importanza della capacità decisionale degli individui e la loro responsabilità personale e sociale;
i professionisti delle scienze mentali, trattando costantemente la patologia, il problematico, hanno finito per dimenticarsi delle altre persone, mettendo in secondo piano le loro necessità psicologiche
presi dalla fretta di migliorare le vite di coloro che sono in difficoltà si sono dimenticati di sviluppare modelli e investire i loro sforzi di ricerca nel miglioramento della qualità di vita delle persone, intervenendo per aumentarne il livello di felicità
Tutte queste considerazioni sull'attuale psicologia hanno portato Martin Seligman e altri esperti a elaborare la teoria della psicologia positiva, con lo scopo primario di ricercare i principi e le tecniche di base capaci di rendere la vita degli individui più felice e soddisfacente.
La psicologia positiva. I tre tipi di vita felice
Parallelamente allo stato attuale della psicologia, la psicologia positiva, secondo Seligman, ha alcuni scopi principali:
dovrebbe occuparsi sia delle potenzialità dell’essere umano che delle sue debolezze, impegnandosi nel sostenere le potenzialità quanto le difficoltà
dovrebbe curarsi degli aspetti migliori della vita, cercando di aumentarne la qualità e il livello di soddisfazione
Secondo lo psicologo si possono distinguere tre tipologie di vita felice, strutturate da elementi costitutivi diversi:
la vita piacevole, caratterizzata da una grande quantità di emozioni positive e dalla capacità di aumentarle
la vita impegnata, caratterizzata da una grande quantità di tempo ben impiegata
la vita dotata di significato, caratterizzata dalla conoscenza profonda dell’individuo delle proprie capacità e dalla facoltà di usarle con profitto, mettendole al servizio di qualcosa di più grande
La prima tipologia di vita, la vita piacevole, ha due inconvenienti: l’esperienza delle emozioni positive è ereditabile al 50% e non modificabile. Le strategie che le persone possono mettere in atto per aumentare la quantità di emozioni positive nella loro vita permette di alzare il livello solo del 15-20%.
In aggiunta, le emozioni positive generano abitudine in tempi piuttosto rapidi.
Il secondo tipo di vita, la vita impegnata, è caratterizzata dall'essere costantemente “nel flusso”, nello scorrere degli eventi e dal fondersi totalmente con essi. Questa tipologia di vita assorbe tutta la concentrazione dei soggetti che, in questo modo, si sentono padroni del loro tempo, capaci di fermarlo e quasi, di intervenire attivamente su esso per modificarlo.
Il terzo tipo di vita è la vita dotata di significato, nella quale capacità individuali e buon uso di esse si fondono, per il raggiungimento di grandi obiettivi.
Le persone sono soddisfatte della loro vita?
Uno degli scopi principali della psicologia positiva secondo Seligman è quello di capire se le persone siano soddisfatte o meno della propria vita.
In una ricerca compiuta ad hoc, gli studiosi hanno chiesto a un campione di circa qualche migliaio di individui fino a che punto la ricerca del piacere, di emozioni positive, di una vita piacevole, siano in grado di rendere la vita soddisfacente.
La risposta è stata molto diversa da quella che gli esperti si aspettavano: secondo gli individui che hanno partecipato all'indagine, la ricerca del piacere non apporta alcun miglioramento allo stato di soddisfazione generale della vita.
Al contrario, la ricerca di una vita dotata di significato è risultata la più ambita, la più significativa e ricercata, l’unica in grado di rendere sensibilmente più piacevole la vita degli individui, attraverso l’impiego positivo del tempo.
Conclusioni
“Ottimisti si nasce o si diventa?”. Secondo la prospettiva di Seligman e di alcuni colleghi è possibile diventare felici e di conseguenza ottimisti e realizzati nei confronti della propria vita a partire da piccoli, semplici passi quotidiani.
Dal punto di vista del celebre psicologo ciò non vuol dire che sia possibile raggiungere la massima soddisfazione ma che, attraverso un buon impiego del tempo, in linea con le caratteristiche, le capacità, le aspirazioni proprie a ogni singolo individuo, è possibile dare uno scopo, un significato preciso alla propria vita, rendendola più piena, viva e apprezzabile.
Il presente articolo è tratto dal TED Talk da circa 5 milioni di visualizzazioni "Martin Seligman sulla psicologia positiva". Guarda il video: